L'AMORE E' UN VIAGGIO

"E' che, senza Roberto, non ho ricordi." (Paolo)


Scriveteci: robertoepaolo2014@gmail.com


Una settimana impegnativa ma indimenticabile.

Dopo la fantastica festa da Bortolino, la domenica successiva siamo partiti per New York dove, forse anche alla complicità del bel tempo, tutto è andato alla perfezione.
Lunedì mattina avevamo appuntamento, presso la hall del MAVE Hotel, con l'organizzatrice dell'evento. Puntuali alle ore 8:30 si sono presentati: Gino di origini italiane, il titolare dell'organizzazione e la sua collaboratrice di cui non ricordo il nome. Dopo le presentazioni siamo andati in un bar poco distante perché il MAVE Hotel non ha spazi comuni da condividere. Hanno controllato i documenti che abbiamo portato dell'Italia, ci hanno informati di tutti i passaggi che avremmo dovuto fare assieme a loro e ci hanno dato il testo che avrebbero letto durante la cerimonia. Il testo prevedeva anche lo scambio degli anelli, cosa questa che non avevamo previsto. Subito Paolo ha iniziato a pensare come rimediare.
Per agevolarci nelle pratiche e per fare in modo che noi tornassimo già con il certificato di matrimonio in mano, hanno proposto di anticipare i tempi andando in Municipio anche con la testimone per concludere in mattinata tutto quanto.
Rintracciata la Federica che cercava di prendere confidenza con la grande mela, siamo andati in taxi al Municipio. Fortunatamente io ero da solo in taxi con la coordinatrice e ne abbiamo approfittato per definire gli ultimi dettagli della sorpresa canora a Roberto. Nonostante il mio scolastico inglese, lei si è dimostrata paziente e collaborativa. 
Giunti in Municipio, prima di entrare, ci ha ricordato come comportarci e cosa avremmo fatto. Al momento del nostro turno (eravamo la coppia n. 46), ha sbrigato tutte le formalità necessarie, aiutandoci in ogni passaggio.
Dopo circa un paio di ore, eravamo felicemente sposati, mancava solo la cerimonia ufficiale.
La coordinatrice ha trattenuto tutti i documenti per procedere alla traduzione ed alla applicazione della apostilla al fine della regolarità per l'estero.
Ci siamo salutati dandoci appuntamento per il Giovedì pomeriggio alle ore 15:30 al MAVE Hotel dove saremmo stati accompagnati al luogo della cerimonia con i nostri amici.

Martedì in mattinata siamo andati all'Apple Store in quinta strada per visionare il nuovo IPhone 6 che sarebbe uscito dopo pochi giorni (per il quale Roberto ha fatto ben 7 ore di coda per accaparrarselo!). Paolo ha chiesto la complicità di Federica, chiedendole di distrarre ed  intrattenere Roberto mentre andava alla ricerca degli anelli. Appena fuori l'Apple Store c'è una gioielleria e senza pensarci due volte, fulmineamente Paolo è entrato per acquistare gli anelli per la cerimonia. L'unico dettaglio era che si trattava di Cartier! Oltre agli anelli, anche un bracciale coordinato, quale regalo per Roberto. Nessuno, tranne Federica, si è accorto di nulla! Wow!

Giovedì alle ore 15:15 è arrivata puntuale la splendida limousine messa gentilmente a disposizione dalla nostra amica e consulente di viaggio Raffaella (grazie ancora per la squisita sorpresa). Alle 15:30 ci ha raggiunto la coordinatrice e alle 15:45 siamo partiti alla volta del Central Park. Con noli c'erano anche i mitici amici olandesi Jan e Jan che sono venuti apposta a New York per la nostra unione.
Al nostro arrivo al Central Park ad attenderci c'era Gino, l'officiante la funzione ed il fotografo. In pochi minuti a piedi abbiamo raggiunto la splendida location del Bowe Bridge. Ci siamo collocati al centro e mentre attendavamo che l'officiante iniziasse la cerimonia, si avvicinato dal nulla un ragazzo di colore che ha iniziato ad intonare la prima canzone scelta per Roberto. Nessuno si era accorto di nulla e per Robby è stata talmente tanta la sorpresa che si è commosso fino alle lacrime. Le barche sotto il ponte si fermavano ad ascoltare e curiosare e la gente che passava sul ponte con grande simpatia ci salutava facendoci gli auguri, "Congratulation!" e scattavano foto ricordo. Sembrava la scena di un film.
Terminato il primo bravo, interpretato in maniera superba, l'officiante in lingua italiana ha iniziato la cerimonia. Roberto non conosceva il testo e non sapeva che avremmo dovuto scambiarci gli anelli e quando l'officiante ha chiesto alla testimone gli anelli, per lui è stata una seconda graditissima (… e preziosissima) sorpresa.
Alla conclusione della cerimonia, si avvicinato di nuovo il cantante che ha eseguito in maniera impeccabile il secondo brano, davvero difficile da interpretare a cappella, ma la sua bravura è stata davvero eccezionale.
A questo punto foto di rito con un fotografo davvero bravo e attento ai particolari, peccato che a noi non piacciono molto le foto in posa e quindi dopo una seria di scatti abbiamo chiesto di sospendere perché abbiamo ritenuto fosse più che sufficiente.
Al termine di tutto la coordinatrice e Gino ci hanno consegnato i certificati di matrimonio con tutta la documentazione necessaria per richiedere la trascrizione, ovviamente nei Paesi dove questa è riconosciuta!!!
Ci siamo scambiati i biglietti da visita e ci siamo congedati da loro.
Assieme ai nostri amici siamo andati a brindare all'house boat bar dove noleggiano le barche. Poi verso le 18:00 abbiamo cercato i taxi per raggiungere il la terrazza del 230 5th avenue. Lascio immaginare  il traffico a quell'ora e i 50 $ per arrivare, ma almeno ci siamo rilassati un attimino.

Giovedì verso le ore 19:00 abbiamo raggiunto  il 230 5th Avenue, siamo saliti alla terrazza e presentata la prenotazione alla receptionista. Senza farci attendere ci hanno subito accompagnati al nostro tavolo, contrassegnato con un cartello in plexiglass "Reservation for Mora e Gozzi".
Non hanno nemmeno controllato il numero dei partecipanti!
Location strepitosa con una vista mozzafiato su Manhattan e giusto di fronte l'Empire State Building illuminato di bianco.
Musica ottima, servizio impeccabile, cameriere molto belle, disponibili e gentili. Ottimi cocktail e buoni anche gli stuzzichini. Il servizio era veloce e pulito nonostante ci fosse un numero indefinito di persone. Una meravigliosa
serata a conclusione di una altrettanto giornata indimenticabile.
Che dire ancora?!? E' stato tutto perfetto e per questo ringraziamo Raffaella per l'infinita pazienza e tutti i suoi collaboratori e corrispondenti che hanno fatto di una cerimonia, un sogno che rimarrà nei nostri ricordi per sempre.

Le foto le potete vedere cliccando qui, oppure selezionando una opzione con l'indicazione "Album" nella colonna qui a destra. Buona visione.

18 Settembre 2014 - È fatta!

E' vietata la riproduzione anche parziale.
È andato tutto secondo il programma. Complice una soleggiata giornata con un cielo azzurro sopra a New York e la temperatura ideale.
Sul "Bow Bridge" al centro del suggestivo Central Park, abbiamo ufficializzato la nostra unione, confermando le nostre promesse col simbolico scambio degli anelli. Cosa che Roberto non si aspettava. Anche il cantante godspell che ha intonato all'inizio e al termine della cerimonia, due brani particolarmente intensi, è stata una emozionante sorpresa per Roberto.
Tutto è stato perfetto grazie anche all'attenta organizzazione in loco.
Gli amici presenti hanno scattato molte foto e presto ne proporremo alcune per farvi partecipi del nostro evento.
Ora (sono le 19:50) siamo sulla terrazza del famoso 230th in fifth Avenue per brindare tutti assieme.
Un ringraziamento a tutti quanti ci hanno inviato messaggi d'affetto.

18 Settembre 2014 - Il grande giorno

Buongiorno New York!
Sono le 7:00 e ci siamo appena svegliati. Sopra alla grande mela uno splendido cielo azzurro e limpido. Le previsioni indicano oggi come una calda giornata estiva.
Il tempo di una doccia e della abbondante colazione americana, col rischio di non entrare più nei vestiti della cerimonia, poi raggiungiamo i nostri amici olandesi Jan e Jan che hanno voluto essere testimoni del nostro evento dopo avere anche partecipato alla festa da Bortolino.
La Fede trascorrerà la mattinata in giro per la città. Speriamo non si perda!!!

Finalmente ci siamo! Abbiamo pensato alla nostra unione a Gennaio di quest'anno e oggi siamo pronti per confermare le nostre promesse.

Il programma della giornata:
15:15 - ci raggiungono in hotel i nostri amici olandesi Jan & Jan.
15:45 - la limousine ci viene a prendere per andare tutti assieme alla location della cerimonia. Grazie a Raffaella, la nostra organizzatrice di viaggi per il gentile pensiero!
16:30 - inizio della cerimonia e scambio degli anelli (sono una sorpresa perché Roberto non se li aspetta!)
17:00 - termine della cerimonia e foto di rito.
18:30 - ritrovo sulla terrazza del 230th per il rinfresco con gli amici che hanno partecipato.
... e vissero felici e contenti.

15 Settebre 2014

Ore 7:00 - Finalmente siamo a New York! Siamo arrivati ieri sera alle 19:00 e sbrigate le pratiche dell'immigrazione, siamo arrivati a Manhattan. Arrivati in hotel, ci siamo sprofondati nel comodo lettone per riposare.
Complice il jet lag, alle 4 di questa mattina eravamo già in piedi. Pazienza: doccia e colazione all'americana.

Ore 8:30 - Come da accordi stiamo aspettando il coordinatore del nostro matrimonio per completare le pratiche in Comune e definire gli ultimi dettagli della cerimonia.

Ore 8:45 - Abbiamo appena ora incontrato i nostri coordinatori e in taxi stiamo andando verso gli uffici del Conune per verificare i documenti e completare le pratiche ... che ansia!!!

Ore 9:20 - Siamo negli uffici comunali. Ma quanta gente c'è?!? E sono tutti qui per unirsi in matrimonio! Noi abbiamo il numero 46!

Ore 11:35 - Ooooooook! I documenti sono pronti, manca solo la cerimonia ed è fatta. Adesso shopping sfrenato!!!

Perchè giudicate?

Sono come sono. Sono quello che sono, una persona come te che chiede solo il rispetto per la propria identità. Rispetto per quello che sono, per come sono. Quello che faccio, nella mia intimità, agli altri non deve interessare nulla. I sentimenti che ci legano sono gli stessi che legano tutte le coppie che si vogliono bene. Avete forse paura di sentire parlare di amore tra persone dello stesso sesso? Noi siamo una coppia come le altre, con gli stessi doveri: lavoriamo, produciamo reddito e paghiamo le imposte e le tasse. Ma in cambio non otteniamo gli stessi diritti.
Qualsiasi giudizio offensivo o contrario al rispetto delle persone rappresenta una grave aggressione all'uguaglianza dei sessi e alla libertà di espressione prevista dalla Costituzione della Repubblica Italiana a da tutti i Paesi moderni. Paolo

Reggio Emilia: un passo avanti.

Con un sms inviato ieri sera (09/09/2014), una cara amica e collega ci ha informato che su  TeleReggio, hanno comunicato al telegiornale che il consiglio comunale ha dato via libera alla registrazione dei matrimoni gay.
Bene un piccolo passo avanti. Ma ahimè manca ancora una legislazione nazionale che è l'unica a garantire i diritti necessari alle unioni omosessuali.
Sarebbe ormai ora che il legislatore italiano prenda una precisa  posizione sull’argomento delle coppie omosessuali e più in generale delle coppie di fatto.
L’Italia è l’unico Paese europeo che non ha ancora legiferato in materia di unioni omosessuali.
In Europa, il matrimonio "same-sex" è stato riconosciuto in dieci Stati (Islanda, Gran Bretagna ad esclusione dell’Irlanda del Nord, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia). Negli Stati Uniti, oltre allo stato di New York, sedici stati già lo riconoscono. E’ infine ammesso in Brasile, Argentina, Uruguay, Sudafrica, Canada e Nuova Zelanda.
I tempi sono ormai maturi.

7 Settembre 2014 - La festa

Domenica 7 Settembre 2014, abbiamo organizzato una festa per salutare amici e parenti prima della nostra partenza per New York City.
Eravamo oltre 160 e complice la bella giornata e il luogo suggestivo dell'Ostello Bortolino a Viadana, abbiamo trascorso dei momenti meravigliosi e ricchi di forti emozioni.
Vogliamo ringraziare tutti gli amici e parenti che ci sono stati vicini, dimostrando una sincera espressione d'affetto.
Desideriamo ringraziare Roberto, titolare dell'Osteria da Bortolino e tutto il suo staff per l'ottimo cibo e la squisita accoglienza e disponibilità.
Grazie all'amico Massimo per il servizio fotografico.
Grazie a Daniele e al suo complesso per l'ottima e piacevole musica, a Francesco il mentalista, a Daniele il ritrattista che a tutti i partecipanti ha lasciato il ricordo della giornata, a Gigetto e sua moglie per l'intrattenimento dei più piccoli, a Soncini Ricevimenti per  il supporto strutturale e i preziosi suggerimenti. Grazie a tutti quanti hanno collaborato al buon esito della festa.
Grazie, grazie e ancora grazie.
Roberto e Paolo

Vi anticipiamo alcune immagini!




La promessa

Roberto,
prometto di stringerti oggi, come ieri, e sarà così anche domani e tutti i giorni che verranno.

Sarò il tuo amico, complice e amante. Mi innamorerò  ogni giorno dei tuoi occhi e del tuo sguardo stupito dalle possibilità che la vita offre.
 
Non smetterò mai di ridere insieme a te, di rendere leggero e semplice tutto ciò che ci sembra complesso e difficile.

Ti renderò orgoglioso, felice. 
 
Mi prenderò cura di te e mi abbandonerò in te.
 
Ti amo e ti amerò fino all’ultimo respiro e quando arriverà quel giorno, se potessi, vorrei vivere un’altra vita, solo con te.
Per sempre tuo,
Paolo.